

Punto d'incontro: Stazione Trenord, Capo di Ponte
Orario d'incontro: 0900
Lunghezza del percorso: 6 km
Dislivello: 140 m
Tipo di percorso: Asfalto
Abbigliamento consigliato: Giacca impermeabile
Calzature consigliate: Scarpe da passeggio comode o scarponi leggeri
Attrezzatura consigliata:
Pranzo: Pranzo a sacco portato da casa o pranzo in un bar
Costo: € 15 più biglietto del parco (€6) *Prezzi personalizzabili per gruppi
Numero minimo: 10
Arrivo alla stazione di Capo di Ponte in treno (Trenord – http://www.trenord.it/IT/) o con mezzi propri.
Visitiamo per primo il Parco Archeologico Nazionale di Naquane dove si trovano più di 90 rocce istoriate, delle quali vedremo le più importanti e ben conservate. Troveremo rappresentata sulle rocce una grande varietà di oggetti, figure umane ed animali: cani, cervi, guerrieri, cavalieri, granai, oranti, telai, palette… La maggior parte di queste immagini risalgono all’età del Ferro (900-16 a.C.)
Visiteremo quindi il Parco Archeologico Nazionale dei Massi di Cemmo in cui si trovano due grandi massi incisi, staccatisi in tempi antichi dalla rupe che sovrasta il sito. Questi massi sono istoriati con figure databili all’età del Rame (3.500-2.000 a.C.): cervi, uomini, alabarde, pugnali, cinghiali, simboli solari e scene di aratura.
Dopo il pranzo a sacco visiteremo il Museo Nazionale della Preistoria della Valcamonica dove vedremo una bellissima collezione di statue stele che risalgono all’età del Rame. Si tratta di stele in pietra erette in veri e propri “santuari” (luoghi di culto) come quelli rinvenuti sull’altopiano di Ossimo-Anvòia. Il primo piano e l’area esterna del museo sono dedicati a questi reperti meravigliosi con i quali si entra in contatto con la simbologia e le credenze dell’uomo della preistoria. Nel piano superiore del museo si trovano invece i reperti archeologi da alcuni siti preistorici rinvenuti nel territorio della Valcamonica. Avremo tempo per una visita anche a questa collezione prima della nostra partenza.
Conclusa la visita, torneremo alla stazione (e parcheggio) per il rientro a casa.
Alcune foto dell’itinerario: